Il Miele nei dolci

Il miele è un ingrediente delizioso, che ci accompagna fin dall’infanzia: basta assaggiarne un cucchiaino per tornare indietro nel tempo, almeno con i ricordi.

Questa sostanza ha una storia molto antica, infatti, se avete notato, buona parte della pasticceria tradizionale italiana, soprattutto quella natalizia, propone dolci che hanno una grande quantità di miele. Questo è dovuto al fatto che lo zucchero è stato utilizzato nelle preparazioni solo dopo la diffusione della canna da zucchero.

Basti pensare che già ad Atene e a Roma, in passato, erano numerose le preparazioni dolci che vedevano il miele come ingrediente principale. Ed è stato così fino a quando i prodotti provenienti dalla canna e dalla barbabietola da zucchero non si sono diffusi. Ma veniamo al punto: l’utilizzo del miele come dolcificante nei dolci, come torte, crostate o il classico rotolo da farcire con marmellata o crema. Nella preparazione di torte e biscotti il miele può sostituire lo zucchero (anche lo zucchero di canna), ma occorre scegliere con attenzione la tipologia.


Al supermercato e nei vari negozi specializzati è facile vedere barattoli con diverse tipologie di miele. A chi non è capitato di andare in confusione davanti a quella vasta scelta? Soddisfare la propria curiosità acquistandone diversi barattoli è una bella soddisfazione, ma guai a usare l’aroma sbagliato, si rischia di compromettere l’intero sapore del dolce. 

Come già sappiamo, le api raccolgono il nettare dei fiori e lo trasformano in miele, seguendo un loro processo. Ogni fiore, però, ha le sue caratteristiche (profumo, sapore) che vengono trasferite al prodotto finale, ovvero quello che noi chiamiamo “aroma”. Alcuni sono più forti, amarognoli, e non adatti alla pasticceria. Ed è per questo che è importante scegliere un miele che sia delicato e che non copra gli altri sapori.

Andiamo a vedere quali sono i tipi di miele che si trovano più comunemente in commercio e quali evitare per il nostro scopo.

Il miele di acacia è quello più limpido, leggero e delicato, uno dei più adatti alla pasticceria. Il suo colore è giallo chiaro, pulito. Il suo aroma ricorda i fiori, e le mandorle che è possibile ritrovare anche nel retrogusto.

Il miele di arancio e agrumi è tipico della Sicilia. Il suo sapore è gradevole, aromatico ma delicato, del resto come i fiori della pianta da cui deriva. Può essere usato per la preparazione di dolci usandolo nell’impasto al posto dello zucchero, ma anche come dolcificante per creme, yogurt, mascarpone, ricotta e panna montata.

Il miele di castagno ha un colore scuro, bruno, e il suo sapore non è dei più semplici. Più in generale potremmo dire che risulta essere troppo amaro per la preparazione dei dolci. Anche il suo profumo risulta essere forte e rischierebbe di coprire le altre fragranze della preparazione.

Il miele millefiori, come ci suggerisce il nome, è composto da nettari che provengono da diverse tipologie di fiore, pertanto anche il sapore potrebbe differire di volta in volta. In linea di massima, ha un sapore dolce ed è adatto per la preparazione dei dolci (ma tenete in considerazione questa caratteristica). Il colore può essere sia chiaro che scuro, ambrato. 


DESSERT AL MIELE

Il miele può essere utilizzato anche come ingrediente complementare allo zucchero; quando l’equilibrio tra i due è giusto, il risultato è davvero sbalorditivo. Spesso si sente l’esigenza di concludere un pranzo o una cena con qualcosa di dolce, magari un dessert particolare.

Provate questo tiramisù con torrone e miele, una ricetta molto semplice ma di grande effetto, da poter portare in tavola anche durante i pranzi di Natale, come alternativa ai dolci più classici, ma anche quando il clima inizia a diventare più caldo. Per preparare la base di questo dessert vi occorrono 230 g di biscotti; 100 g di burro. Gli ingredienti per la crema sono: 350 g di mascarpone; 250 ml di panna fresca; 50 g di miele; 60 g di zucchero; 3 uova; la scorza di un limone o di un’arancia. Basta sbriciolare in modo grossolano i biscotti all’interno di una ciotola, magari con l’aiuto di un frullatore, aggiungere il burro, delle scorzette di arance grattugiata (o di limone) e mescolare. In un’altra terrina montate la panna fresca e lasciatela riposare in frigorifero. A parte, montate le uova con lo zucchero e il miele, aggiungete il mascarpone dopo averlo lavorato con una frusta per renderlo cremoso. Adesso, prendete uno stampo per dolci e rivestitelo con un foglio di pellicola trasparente. Unite al composto cremoso la panna montata e trasferite il tutto nello stampo, avendo l’accortezza di non riempire fino al bordo superiore, in modo da avere abbastanza spazio per poter stendere lo strato di biscotto. Lasciare congelare in freezer e, poi, stendere i biscotti sbriciolati e lavorati con il burro. Pressate bene e cercate di avere uno strato omogeneo. Riponete di nuovo la cheesecake in congelatore. Quando la base in biscotto sarà diventata abbastanza dura, togliete il semifreddo dallo stampo che sarà pronto per essere tagliato e servito, magari con una decorazione al cioccolato fondente fuso, o della frutta tagliata a fettine (come mele e fragole).